A tu per tu con Giovanni Legnini

Non solo musica. Campo di note quest’anno apre uno spazio alla riflessione su temi di cronaca, politica e attualità. Domenica 6 agosto, nel cortile di Palazzo Nanni (ore 18), il direttore di Tiscali.it, Giuseppe Caporale, incontra Giovanni Legnini, vice presidente del Consiglio superiore della magistratura.

Legnini, (Chieti, 1959) è un avvocato, iscritto all’Albo dei Cassazionisti, che ha esercitato la professione forense fino all’anno 2013, quando è stato nominato componente del Governo.

Eletto Senatore nel 2004, ha svolto un’intensa attività parlamentare al Senato della Repubblica fino al 2013. Dopo essere stato eletto alla Camera dei deputati, è entrato a far parte dell’esecutivo come Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri e del ministero dell’Economia e delle Finanze. Nell’esercizio del suo mandato Parlamentare Legnini è stato relatore di diversi  provvedimenti di finanza pubblica, tra cui due leggi finanziarie.

Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio nel Governo Letta, è stato poi Sottosegretario al ministero dell’Economia e delle finanze nel Governo Renzi, dove ha esercitato le deleghe ai profili finanziari delle politiche di coesione interna ed europea, alla ricostruzione ed allo sviluppo della città dell’Aquila e dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009.

Dal 2014 è componente e vice-presidente del Consiglio superiore della magistratura.

La musica. Dopo l’incontro, a seguire, (ore 22 nella chiesa di Sant’Eustachio) arriva un originale certamen, “Beethoven versus Brahms”. Interprete maiuscolo, dal  tocco elegante e raffinato, Michele D’Ambrosio. Tra le opere che presenterà, presente anche la celebre Variazioni su un tema di Paganini, op. 35, che al suo apparire fu molto discussa anche da parte dei sostenitori di Brahms. Una riflessione sul significato storico della ricerca condotta a suo tempo da Paganini, che trova nella sonorità strumentale, più che nell’armonia, la forma dell’invenzione tematica.