Campo di Giove: le “Stagioni” e i Concerti per archi di Vivaldi aprono il Festival Campo di note

Debutta con pagine cameristiche tra le più significative del barocco la terza edizione di Campo di note. Ad aprire il Festival musicale di Campo di Giove (ore 21.30, chiesa madre di Sant’Eustachio) sarà infatti l’Insieme Strumentale di Roma che dedica il suo programma ad Antonio Vivaldi e alla sua versatile e complessa vena compositiva. L’Insieme Strumentale, noto in tutto il mondo per le proprie esecuzioni realizzate rigorosamente su strumenti d’epoca, metterà a confronto il Vivaldi energetico e descrittivo della sua opera più nota “Le Quattro Stagioni” con quello, molto più intimo dei Concerti per archi.
Il violino solista nei concerti delle “Stagioni” sarà Giorgio Sasso, direttore dell’Insieme Strumentale di Roma e direttore artistico di Campo di note (www.campodinote.it). Anche quest’anno l’ingresso ai concerti di Campo di note è gratuito. Il Festival è organizzato con il patrocinio del Comune di Campo di Giove, i main sponsor Sisal, Banca popolare dell’Emilia-Romagna e Humangest, il contributo di Pingue Group e la collaborazione della Pro-loco di Campo di Giove.
Campo di note resta fedele alla formula ormai consolidata nelle precedenti delle edizioni. Il Festival proporrà un programma senza steccati e senza regole, che offrirà otto grandi appuntamenti concertistici lungo tutto il mese di agosto. Classica, jazz, musica popolare, strumentale, vocale, accostate senza immediati punti di contatto se non quelli della grande qualità interpretativa e del gusto per la contaminazione di generi. Il prossimo appuntamento con Campo di note è in programma il 4 agosto per la prima delle due serate mozartiane con il duo violino e pianoforte Sasso-Carbonara.